The Position of Portraiture in early Hellenistic Art Criticism,

This item is provided by the institution :
Μεσογειακή Αρχαιολογική Εταιρεία   

Repository :
ΕΥΛΙΜΕΝΗ  | ΕΚΤ eJournals   

see the original item page
in the repository's web site and access all digital files if the item*



The Position of Portraiture in early Hellenistic Art Criticism, (EL)

Corso, Antonio

info:eu-repo/semantics/article
info:eu-repo/semantics/publishedVersion

2004-12-31


La posizione del ritratto nella critica d’arte del primo ellenismo. L’autore cerca di delineare quale sia stato lo svolgimento della ritrattistica delineato dai critici d’arte del primo ellenismo e in particolare da Senocrate di Atene, un allievo della scuola sicionia attivo nei decenni centrali del III sec. a.C. Notizie desunte dai due trattati di Senocrate sulla bronzistica e sulla pittura sembrano infatti esser confluite nella trattazione sulle arti antiche di Plinio il Vecchio cosiccome in altre opere letterarie di eta’ ellenistica o romana imperiale. L’inizio dell’arte di rappresentare un individuo in particolare sarebbe stato attribuito a Butade di Sicione, che avrebbe fatto un primo ritratto coroplastico del fidanzato della figlia. Meno certa é invece l’eventualitá che Senocrate avesse incluso nella sua sequenza storica le immagini iconiche di Cleobi e Bitone, erette a Delfi e replicate ad Argo, ad opera di scultori argivi. Invece, la caricatura di Ipponatte ad opera di Bupalo e Atenide e l’autoritratto di Teodoro di Samo dovevano aver costituito momenti salienti nella dinamica storica ricostruita da Senocrate. Altri momenti importanti della medesima ricostruzione sembrano esser state statue di Olimpionici, il gruppo di Armodio e Aristogitone di Antenore e le raffigurazioni dei generali Greci e Persiani nella battaglia di Maratona dipinta nella Stoa Poikile. L’etá di Pericle potrebbe aver costituito –nella teoria senocratea– una battuta d’arresto nel processo di affermazione del ritratto realistico. La compiuta espressione del ritratto fisiognomico sarebbe stata attribuita a Demetrio di Alopeke.Infine, il culmine di quest’ arte sarebbe stato posto nell’etá di Alessandro e dei primi diadochi e sarebbe stato segnato dalle personalitá di Lisippo, Lisistrato, Apelle e Protogene. (EL)
La posizione del ritratto nella critica d’arte del primo ellenismo. L’autore cerca di delineare quale sia stato lo svolgimento della ritrattistica delineato dai critici d’arte del primo ellenismo e in particolare da Senocrate di Atene, un allievo della scuola sicionia attivo nei decenni centrali del III sec. a.C. Notizie desunte dai due trattati di Senocrate sulla bronzistica e sulla pittura sembrano infatti esser confluite nella trattazione sulle arti antiche di Plinio il Vecchio cosiccome in altre opere letterarie di eta’ ellenistica o romana imperiale. L’inizio dell’arte di rappresentare un individuo in particolare sarebbe stato attribuito a Butade di Sicione, che avrebbe fatto un primo ritratto coroplastico del fidanzato della figlia. Meno certa é invece l’eventualitá che Senocrate avesse incluso nella sua sequenza storica le immagini iconiche di Cleobi e Bitone, erette a Delfi e replicate ad Argo, ad opera di scultori argivi. Invece, la caricatura di Ipponatte ad opera di Bupalo e Atenide e l’autoritratto di Teodoro di Samo dovevano aver costituito momenti salienti nella dinamica storica ricostruita da Senocrate. Altri momenti importanti della medesima ricostruzione sembrano esser state statue di Olimpionici, il gruppo di Armodio e Aristogitone di Antenore e le raffigurazioni dei generali Greci e Persiani nella battaglia di Maratona dipinta nella Stoa Poikile. L’etá di Pericle potrebbe aver costituito –nella teoria senocratea– una battuta d’arresto nel processo di affermazione del ritratto realistico. La compiuta espressione del ritratto fisiognomico sarebbe stata attribuita a Demetrio di Alopeke.Infine, il culmine di quest’ arte sarebbe stato posto nell’etá di Alessandro e dei primi diadochi e sarebbe stato segnato dalle personalitá di Lisippo, Lisistrato, Apelle e Protogene. (EN)


English

Μεσογειακή Αρχαιολογική Εταιρεία /Mediterranean Archaeological Society (EN)


1108-5800
2945-0357
ΕΥΛΙΜΕΝΗ; ΕΥΛΙΜΕΝΗ 5 (2004); 11-25 (EL)
EULIMENE; EULIMENE 5 (2004); 11-25 (EN)




*Institutions are responsible for keeping their URLs functional (digital file, item page in repository site)